Dopo Austria, Germania e Regno Unito, le comunità economiche greco e turco-cipriota, rappresentate dalle rispettive Camere di commercio, si sono incontrate a Roma con Unioncamere, per discutere di opportunità e prospettive per le imprese italiane a Cipro.
A organizzare l’evento, Unioncamere e ICE Agenzia, su proposta del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dell’Ambasciata d’Italia a Nicosia.
All’incontro hanno preso parte, oltre al presidente di Unioncamere, Ivan Lo Bello, i presidenti delle Camere di commercio greco-cipriota, Mr. Phidias Pilides, e turco-cipriota Mr. Fikri Toros.
La diffusione del numero delle imprese, specialmente di piccola e media dimensione, offre la possibilità di riflettere sulla similitudine con il tessuto imprenditoriale del nostro Paese e di disegnare, quindi, ulteriori strategie di collaborazione economica.
“La già consolidata cooperazione economica tra Italia e Cipro è certamente suscettibile di ulteriore sviluppo dopo la riunificazione del Paese”, ha sottolineato il presidente di Unioncamere, Ivan Lo Bello. “Un processo a favore del quale stanno operando anche le Camere di commercio greco e turco cipriota, fortemente impegnate nella costruzione di un futuro migliore per la loro isola. E’ una conferma di come le comunità di imprenditori possano a volte anticipare le scelte di tipo politico”.